Recensione Xiaomi Mi 9T Pro
Benché inizialmente questa opzione sembrasse ormai non verificabile, alla fine Xiaomi ha lanciato anche la variante Pro del suo Mi 9T sul mercato italiano. Si tratta di uno smartphone che differisce in realtà poco dal prodotto già recensito, ma che ha all’interno un processore top di gamma, che fa fare allo smartphone un bel salto in avanti in termini di prestazioni.
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Confezione
La confezione nera contiene all’interno un alimentatore rapido da 18W, un cavo USB/USB-C e una custodia in plastica semi-rigida nera che lascia aperti i bordi corti dello smartphone.
Costruzione ed Ergonomia
Mi 9T Pro è uno smartphone non compatto (con i suoi 8,8 millimetri di spessore) ma sopratutto non leggero, visto che pesa ben 191 grammi. È però costruito ottimamente, con un profilo metallico, più sottile sui lati, e un vetro posteriore che lascia intravedere una trama effetto fibra di carbonio (nella variante nera). In più ci sono vari dettagli interessanti, come il cerchio rosso della fotocamera, il tasto rosso di accensione o la fotocamera popup che integra all’interno un led di notifica e che si illumina di rosso quando viene aperta. È uno smartphone robusto e ben costruito, anche se in tasca si farà sentire.
Hardware
Le differenze con la variante base di questo smartphone nella sua scheda tecnica finiscono rapidamente. Abbiamo gli stessi 6 GB di RAM LPDDR4X con 128 GB di memoria interna UFS 2.1 non espandibili, così come troviamo la connettività LTE 4G+, il Bluetooth 5.0, il Wi-Fi ac dual band e non manca neanche questa volta il chip NFC per i pagamenti in mobilità. Ottima poi la presenza del GPS dual. Per quanto riguarda i sistemi di sblocco troviamo un discreto lettore di impronte digitali nella parte inferiore del display (con tecnologia a riconoscimento ottico) e anche lo sblocco con il volto, che però richiede di trascinare lo schermo verso l’alto per far attivare la fotocamera popup. È estremamente preciso ma non certo rapido. Non mancano poi il jack audio da 3,5 millimetri e la radio FM. Ma quindi cosa cambia? Il processore, che adesso è il top del momento, ovvero lo Snapdragon 855 octa core da 2,84 GHz, con GPU Adreno 640. Il boost di prestazioni è notevole, ma è anche difficile dire quante volte durante il giorno si possa davvero notare questa differenza.
SCHEDA: Xiaomi Mi 9T Pro
Fotocamera
Le fotocamere di Mi 9T Pro non sono quelle di uno smartphone top di gamma, ma si difendono quanto basta per accontentare probabilmente buona parte dell’utenza e non sfigureranno affatto per quasi ogni tipo di utilizzo. Con buona luce il sensore da 48 megapixel ƒ/1.75 scatta ottime foto, andando ad interpolare 4 pixel in 1 e producendo in file jpg da 12 megapixel, sfruttando anche l’intelligenza artificiale per il riconoscimento delle scene e l’HDR automatico. C’è anche una opzione dedicata per scattare foto a 48 megapixel, ma perdendo l’effetto dell’HDR spesso non è una buona idea utilizzarla. E con buona luce anche i due sensori ausiliari, quello da 8 megapixel ƒ/2.4 per lo zoom 2x e quello da 13 megapixel ƒ/2.4 grandangolare, sono assolutamente in linea con quello che potreste mai desiderare. Con poca luce diventano poco efficaci, ma questo vale per ogni smartphone. Con poca luce lo smartphone rimane ancora accettabile, ma è dove si vede la differenza con un vero top di gamma. La modalità notturna comunque (se avete un paio di secondi per scatto) vi aiuterà a compensare in parte le carenze tecniche (e l’assenza di stabilizzatore ottico).
Buona la fotocamera frontale a scomparsa da 20 megapixel ƒ/2.2. Non luminosissima per la sera, ma assolutamente più che buona per praticamente ogni altro contesto. Discreto il comparto video che grazie al nuovo processore è capace di registrare anche video in 4K a 60fps. La stabilizzazione elettronica entra in gioco però solo in 4K a 30fps e in Full HD. Peccato per la resa dei colori, troppo accesi e poco naturali, come a voler creare un’immagine più intensa del dovuto. I video dalla fotocamera frontale hanno invece una risoluzione massima di Full HD (30fps)
Display
Non ci sono novità per quanto riguarda il display, che è sempre un 6,39″ FullHD+ (1080 x 2340 pixel) in tecnologia AMOLED con supporto alla tecnologia HDR. È sempre protetto da Gorilla Glass 5, così come tra le funzionalità compatibili troviamo un buon always-on personalizzabile e programmabile e la possibilità di risvegliare il display sollevando lo smartphone o con un doppio tocco. Buona la luminosità massima e molto buona anche la luminosità minima.
Software
Non ci sono novità sul software dello smartphone, se non relativamente alla versione delle patch di sicurezza che troviamo all’interno (qui quelle di luglio 2019 su Android 9.0 Pie). La MIUI è la 10.3.1 e tra le funzionalità troviamo quelle di cui abbiamo più volte parlato, come le ottime gesture di navigazione, il secondo spazio per proteggere i propri dati, le app clonate per utilizzare alcune app con un secondo account e la possibilità di gestire i singoli permessi di ogni applicazione. Sempre possibile modificare i temi, aprire di app in contemporanea grazie al multischermo e, come dalle ultime versioni della MIUI, anche utilizzare un tema scuro. Fin dalla prima accensione Android Auto funziona poi alla perfezione. L’intero sistema è velocissimo nel funzionamento quotidiano e non ha mai mostrato incertezze. Come poteva essere diversamente quando anche la versione “base” offriva prestazioni ottime?
Autonomia
Mi 9T Pro monta la stessa batteria da 4000 mAh e troviamo anche il supporto alla ricarica rapida da ben 27W (anche se l’alimentatore in confezione è da 18W). L’autonomia è molto buona e si supera con agilità la giornata lavorativa. Non si arriva però ai risultati “fuori scala” del modello base che poteva garantire anche due giorni di autonomia, grazie proprio al processore meno energivoro.
Prezzo
Xiaomi Mi 9T è disponibile in Italia a partire dal 26 agosto alle 13:00 in preordine a 449€ con spedizioni dal 2 settembre. Sarà disponibile in tutti i colori sul sito Xiaomi e presso di Mi Store, mentre solo in blu e nero su Amazon.it. Non è al momento prevista la versione da 64 GB e quindi il prezzo a cui viene venduto è estremamente interessante. Si tratta di soli 50€ in più per portarsi a casa uno smartphone che è più un top di gamma di un medio gamma.
Acquisto
Aggiorneremo l’articolo non appena sarà disponibile il link per l’acquisto.
Benchmark
Foto
Giudizio Finale
Xiaomi Mi 9T Pro
Xiaomi Mi 9T Pro è uno smartphone che mancava da tanto tempo nella lineup di Xiaomi. Da una parte prende il posto di POCOPHONE e dall'altra invece mantiene l'indentità Xiaomi con l'ottima qualità costruttiva. Un prodotto completo, per chi vuole tutto ciò che è essenziale ma non vuole spendere molto.
di- Ottima qualità costruttiva
- Buon hardware
- Bel display
- Buone fotocamere
- Memoria non espandibile
- Un po' pesante
- Nessuna novità software
- L'unica vera differenza è la CPU
https://www.androidworld.it/recensioni/xiaomi-mi-9t-pro/
2019-08-20 09:30:00Z
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