Mercati oggi: Borse in forte calo dopo l'allarme di Apple - Money.it

I mercati oggi sono tornati a scambiare in forte ribasso, in netta controtendenza rispetto a ieri, quando le principali Borse mondiali hanno premuto sul pedale dell’acceleratore.

Prima è toccato all’Asia e, nello specifico alla Cina, che ha archiviato la prima seduta della settimana con progressioni superiori ai 2 punti percentuali. Poi è stato il turno dell’Europa, che ha chiuso in rialzo seppur con performance meno evidenti. Wall Street è invece rimasta chiusa come previsto dal calendario 2020.

L’euforia di ieri ha comunque avuto vita breve: sui mercati oggi è tornato lo scetticismo ed esso ha trovato ragion d’essere in un allarme lanciato nientemeno che da Apple.

Mercati oggi in rosso: cosa ha detto Apple?

In linea di massima, le Borse asiatiche hanno nuovamente imboccato la via del ribasso a causa del coronavirus e dei timori legati al rallentamento di numerose, importanti aziende.

Nello specifico, però, diversi osservatori hanno ricondotto il tonfo dei mercati oggi all’allarme lanciato qualche ora fa da Apple, che ha rivisto negativamente la guidance sui ricavi del secondo trimestre proprio a causa dell’epidemia.

L’esplosione dell’influenza ha imposto a numerose aziende operanti in Cina di arrestare la produzione e la stessa società della mela morsicata è stata costretta a chiudere gli store. D’altronde Cupertino produce smartphone e numerosi altri prodotti proprio nel Paese.

Ebbene, proprio a causa della ridotta offerta di iPhone a livello globale e della minore domanda proveniente dal Dragone, Apple ha messo le mani avanti comunicando che nel 2° trimestre dell’anno sarà molto difficile raggiungere i precedenti target sui ricavi.

Come era ovvio che fosse, i titoli legati alla fabbricazione di dispositivi e periferiche elettroniche hanno imboccato prepotentemente la via del ribasso. Samsung ad esempio è crollata di oltre il 2%.

“Questa notizia inaspettata conferma le peggiori paure di Wall Street secondo cui l’epidemia ha avuto un impatto drammatico sulla fornitura di iPhone”,

hanno scritto in una nota gli analisti di Wedbush Securities Daniel Ives e Strecker Backe, aggiungendo che l’entità di l’impatto è peggiore di quanto temuto. I mercati oggi ne hanno risentito in maniera decisa.

La reazione delle Borse mondiali

La Cina, la stessa che ieri aveva chiuso con progressioni decise, è tornata a scambiare con ribassi importanti che tuttavia sul finire di seduta sono stati confinati al China A50, giù di oltre l’1%. Meno drammatica la situazione del DJ Shanghai a -0,1% e quella di Shanghai e SZSE Component, entrambi sopra la parità.

Sotto pressione è finito invece il Nikkei, che ha archiviato la seduta con un pessimo rosso dell’1,46%, mentre l’Hang Seng ha lasciato sul campo ben oltre il singolo punto percentuale, proprio come il Kospi.

I mercati oggi sono stati nuovamente trascinati al ribasso dal coronavirus e dal relativo alert di Apple. Ovviamente però qualsiasi sviluppo in merito verrà monitorato con attenzione, e con esso la relativa reazione delle Borse mondiali.

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2020-02-18 07:42:00Z
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